Inizia agosto e con esso un periodo di meritata vacanza per la maggior parte dei lavoratori: finalmente un po’ di relax!
Per intrattenere il tuo cervello, tra un bagno al mare e una passeggiata in montagna, voglio suggerirti alcuni testi che ti aiutino ad avvicinarti al mondo delle neuroscienze.
Ma come, ti dirai, voglio rilassarmi e tu mi lasci i compiti per le vacanze? Non preoccuparti!
Il fatto che le neuroscienze si leghino in modo naturale e organico alla nostra vita lavorativa non vuol dire che non siano estremamente illuminanti quando accostate alla nostra vita privata.
Ti direi, anzi, che approfondire le neuroscienze può aiutarti a comprendere in modo profondo chi sei, come ti comporti e perché ti comporti in un certo modo.
E cos’è una vacanza se non l’occasione per fare un viaggio di conoscenza interiore, così da tornare poi alla vita di tutti i giorni con una maggiore consapevolezza di sé e del proprio io interiore, di cosa guida le proprie decisioni e le proprie relazioni con gli altri?
Ecco dunque alcuni suggerimenti di lettura per approfondire le neuroscienze in totale leggerezza, per conoscere meglio un tema che ti riguarda molto da vicino, forse molto più di quanto immagini!

L’uomo che scambiò sua moglie per un cappello di Oliver Sacks
Questo saggio di Oliver Sacks raccoglie, in uno stile piacevolmente narrativo, una serie di comportamenti insoliti, singolari e imprevedibili incontrati dal neurologo nella sua carriera a contatto con pazienti dalle diverse lesioni cerebrali.
L’uomo che scambiò sua moglie per un cappello è un libro molto fluido e ben strutturato, e permette di cogliere la complessità del nostro cervello, di questo sistema dalle mille sfaccettature che tutt’ora non riusciamo a capire nella sua interezza; leggendo il racconto di situazioni, in alcuni casi, davvero paradossali, riusciamo a capire quanto sia sottile la linea tra l’essere quello che siamo e quello che potremmo essere.

Il sé sinaptico. Come il nostro cervello ci fa diventare quelli che siamo di Joseph LeDoux
Questo testo del neuroscienziato statunitense LeDoux affascina ancora prima di cominciare, grazie alla preziosissima prefazione del genetista italiano Edoardo Boncinelli.
La lettura si sofferma in particolare su come i nostri pensieri, le nostre emozioni, i nostri sentimenti, le nostre azioni originino in modo inconscio, diventando accessibili alla nostra consapevolezza solo in un secondo, dilazionato, momento.
Si parla molto di inconscio, di tutte quelle reazioni che accadono ma di cui non siamo consapevoli e di cui non riusciamo a rintracciare né l’origine né, a volte, l’esistenza stessa. Esistono e basta, e per comprenderle devi porti le giuste domande.
Ho trovato Il sé sinaptico molto interessante e te lo consiglio come punto di partenza per una riflessione su quali sono i tuoi processi decisionali, su come pensi e fai le cose.

Pensieri lenti e veloci di Daniel Kahneman
Daniel Kahneman apre il suo Pensieri lenti e veloci con una considerazione riguardo il funzionamento del nostro ragionamento interno, se così vogliamo chiamarlo; la riporto di seguito:
“Quando ci chiedono a che cosa pensiamo, di norma rispondiamo. Riteniamo di sapere che cosa sta avvenendo nel nostro cervello e di solito si tratta di un pensiero conscio che porta in maniera ordinata a un altro pensiero conscio. Tuttavia la mente non funziona solo così, né questo è in realtà il suo funzionamento tipico. Quasi tutti i pensieri e le impressioni si presentano alla nostra esperienza conscia senza che sappiamo come vi si siano presentati.”
Attraverso l’ottimo libro di Kahneman puoi approfondire gli automatismi del cervello e fare pace col concetto che siamo per la maggior parte del tempo esseri irrazionali che giustificano con la razionalità le proprie scelte.
Ottima lettura, a mio parere!
Altre fonti dal web
Tutte e tre le letture che ti ho consigliato sono davvero interessanti e ben strutturate, pur senza risultare pesanti o eccessivamente lunghe.
Ma se dovessi essere in cerca di contenuti di fruizione più immediata, ti consiglio di dare un’occhiata online: Neuroleadership Institute è una fonte più che autorevole per quanto riguarda articoli scientifici legati alle neuroscienze e alla sua correlazione con la leadership, i comportamenti in azienda e molto altro!
Si tratta di vere e proprie ricerche e studi scientifici, quindi il materiale potrebbe avere un linguaggio e un approccio molto tecnico, ma vale la pena, secondo me, dargli una possibilità.
Ti ricordo, inoltre, che anche il mio blog si concentra su questi argomenti; puoi attingere da esso per articoli di approfondimento riguardo 4 tematiche principali:
Ogni venerdì (sì, anche ad agosto!) potrai leggere un nuovo, fresco, spunto di riflessione sulle neuroscienze!
La prossima settimana, per rimanere in clima estivo e di rilassamento, presento in maniera più approfondita il testo di un’autrice che trovo davvero talentuosa nell’esposizione e divulgazione scientifica. Non perdertelo!
Non mi resta che augurarti buona lettura: spero che le fonti elencate in questo articolo ti guidino verso una nuova consapevolezza di te.
Quale momento migliore, se non sotto l’ombrellone o nell’incanto e la frescura di un bosco?